Firma la petizione per dire a Hugo Boss che un vero boss paga salari dignitosi. Circa metà degli abiti di Hugo Bosso sono prodotti in Europa. Il report Stitched Up della Clean Clothes Campaign ha mostrato la differenza tra gli attuali salari e il salario dignitoso. Molti lavoratori hanno paghe al di sotto della soglia di povertà. Molti di loro denunciano attività antisindacali, intimidazioni, inosservanza delle regole sugli straordinari e discriminazioni di genere.
“Rispetto l’azienda, rispetto il mio lavoro, perché loro non rispettano me? Hugo Boss non si comporta in maniera responsabile” dichiara un lavoratore turco.
Mentre alcuni lavoratori (2013) di un’azienda turca fornitrice di Hugo Boss guadagnano 326 euro in media comprensivi di straordinari e bonus, la soglia di povertà nazionale si attesta sui 401 euro e il salario minimo sugli 890 euro. Lavoratori che hanno aderito a un sindacato hanno subito pratiche di mobbing o sono stati licenziati. Alcuni hanno denunciato ricorrenti intimidazioni.
Bettina Musiolek della Clean Clothes Campaign dichiara: “Made in Europe dovrebbe significare per i lavoratori fuggire la povertà e non aver paura di iscriversi a un sindacato. Ma invece vuol dire creare povertà e impedire alle persone di esercitare le proprie libertà politiche. Hugo Boss deve intervenire per mettere fine a queste violazioni. A real boss pay a living wage“