Salario Dignitoso
“Ogni individuo che lavora ha diritto ad una remunerazione equa e soddisfacente che assicuri a lui stesso e alla sua famiglia un’esistenza conforme alla dignità umana ed integrata, se necessario, ad altri mezzi di protezione sociale.”
International Labour Organization (ILO)
(Dichiarazione Universale dei diritti umani, art.23)
Cosa si intende per salario dignitoso?
Un salario dignitoso guadagnato in una settimana di non più di 48 ore lavorative, dovrebbe permettere ad un lavoratore del settore tessile di:
- provvedere ai pasti per se stesso e la sua famiglia
- pagare l’affitto
- pagare le spese mediche, i vestiti, i trasporti e l’istruzione
- mettere da parte una piccola somma per le spese impreviste
La Campagna Abiti Puliti chiede che:
i marchi e le aziende dell’abbigliamento agiscano concretamente perché venga garantito a tutti i lavoratori e le lavoratrici delle loro catene di fornitura un salario dignitoso
i governi nazionali dei Paesi in cui gli abiti vengono prodotti alzino il livello di salario minimo a quello del salario dignitoso
i governi europei stabiliscano norme che rendano le aziende responsabili per l’impatto che hanno sulle vite dei lavoratori nelle loro catene di fornitura, anche nel garantire il diritto a guadagnare un salario dignitoso
Il salario dignitoso è un diritto umano, è il fondamento di condizioni di vita decenti.
Stabilire un salario dignitoso significa rendere concreta l’idea che il lavoro debba sempre essere in grado di sostenere chi lo esercita e la sua famiglia.
Eppure l’industria tessile si basa e sfrutta manodopera a basso costo di milioni di lavoratori e lavoratrici retribuiti con stipendi ben lontani dalla soglia di un salario dignitoso.
La mancanza di un salario dignitoso significa per migliaia di lavoratori tessili essere costretti a lavorare per molte ore per guadagnare straordinari o bonus e non poter rischiare di perdere tempo con pause o malattie. Un salario da fame significa dover ricorrere a prestiti solo per sbarcare il lunario e non poter accantonare risparmi da utilizzare se si trovassero senza lavoro.
La Clean Clothes Campaign è convinta che per trasformare il salario dignitoso in realtà i marchi e i distributori debbano compiere azioni concrete per garantire che venga pagato un compenso adeguato nei paesi dai quali si riforniscono e i governi nazionali debbano alzare il salario minimo ai livelli che permettano alle persone di vivere dignitosamente.