Attivismo
La comunità di attivisti che sostiene la Campagna Abiti Puliti è vasta e plurale. Giovani, insegnanti, artisti, accademici, lavoratori contribuiscono a rendere il lavoro della Campagna più coinvolgente, innovativo ed efficace. Il connubio tra attivismo e ricerca artistica è il nuovo terreno di sperimentazione della Campagna, quale potente mezzo di trasformazione delle coscienze nutrito dalla verità dei fatti e dall’urgenza di ristabilire il primato della giustizia sociale.
8 Marzo PayYourWorkers | 2023
L'8 marzo siamo solidali con le lavoratrici della catena di fornitura di Adidas in tutto il mondo a cui non sono stati pagati i salari dovuti. Come ogni anno, Adidas userà la #GiornatadellaDonna per fare il cosiddetto “woke washing” del proprio marchio, cioè convincere i consumatori che i suoi capi di abbigliamento sostengono l’emancipazione femminile, quando la realtà è ben diversa. Pochi sanno che la maggior parte delle persone che lavorano nelle fabbriche di Adidas sono donne di colore, che da anni si vedono sottrarre il salario e violare i propri diritti. Solo in Cambogia, Adidas deve almeno 11,7 milioni di dollari di salari non pagati. Sia chiaro, Adidas non è l’unico marchio che si nasconde dietro il proprio marketing: l’industria della moda è costruita sullo sfruttamento delle donne. Ma la strategia di comunicazione di Adidas pseudo-femminista e anti-razzista non ci farà cambiare idea sul brand.
Settimana di mobilitazione Adidas | 2022
La campagna Pay Your Workers, sostenuta da 260 organizzazioni in tutto il mondo, tra cui decine di sindacati che rappresentano i lavoratori e le lavoratrici tessili nei paesi di produzione, è scesa in piazza in una settimana di mobilitazione globale, dal 24 al 30 ottobre 2022, per chiedere ad Adidas di rispettare i diritti dei lavoratori nella sua catena di fornitura.
Pay Up Uniqlo | 2019
Nell’aprile 2015, due stabilimenti indonesiani a Cikupa e Majalengka chiudono i battenti dalla sera alla mattina senza pagare ai loro operai, per lo più donne, le indennità di licenziamento obbligatorie per legge e diversi mesi di salario. Le chiusure sono avvenute dopo la bancarotta causata dal ritiro delle commesse da parte dei principali acquirenti, in particolare Uniqlo Italy e s.Oliver. Foto: Sara Conforti
#TurnAroundHM | 2018 | MI
Nel centro di Milano flashmob organizzato insieme alle delegate e ai delegati Filcams Cgil Nazionale davanti a un negozio H&M per informare i consumatori sulle condizioni di lavoro nella filiera produttiva e distributiva del colosso mondiale della fast fashion #TurnAroundHM #LivingWageNow
Concerto per Macchine per Cucire | 2017
13600HZ Concerto per Macchine per Cucire / Concert for Sewing Machines VII Edizione - DAMNATIO MEMORIAE + [Ar] 3d54s1 dedicato alle condizioni di lavoro delle operaie che producono le scarpe, con i laboratori propedeutici svolti insieme alla cittadinanza. Ed. di Torino (in collaborazione con Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea) e Genova. Ideazione: Sara Conforti. Foto: Maurizio Pellegrini, Massimiliano Monnecchi.
HM Broken Promises | 2016
Manifestazione a Genova per chiedere a H&M di mantenere le sue promesse a tre anni dalla firma dell’Accordo per la prevenzione degli incendi e la sicurezza degli edifici in Bangladesh, con il quale anche H&M si era impegnata a migliorare le condizioni di lavoro nella sua catena di fornitura.
Concerto per Macchine per Cucire | 2015
13600HZ Concerto per Macchine per Cucire / Concert for Sewing Machines VI Edizione - COMPULSIVELY [ SHIFT] al Palazzo Ducale di Genova per la campagna Pay Up per chiedere ai marchi, in particolare Benetton, di contribuire al risarcimento per le vittime del crollo del Rana Plaza. Ideazione: Sara Conforti. Foto: Riccardo La Valle
Fashion Reverse | 2015
Prima edizione di Fashion Reverse a Torino, workshop a puntate ideato da Fair e hoferlab per conoscere gli impatti dell’industria della moda sui lavoratori e sulla salute. Il workshop offre l’opportunità di compiere un viaggio nel mondo della produzione per acquisire informazioni utili ad un consumo consapevole.
Concerto per Macchine per Cucire | 2014
13600HZ Concerto per Macchine per Cucire / Concert for Sewing Machines V Edizione - COMPULSIVELY [OFF] alla Cavallerizza di Torino per sostenere la campagna Pay Up per chiedere ai marchi, in particolare Benetton, di contribuire al risarcimento per le vittime del crollo del Rana Plaza. Ideazione: Sara Conforti. Foto: Riccardo La Valle
Eu Ropa Io abito qui | 2014
Eu Ropa Io abito qui è un progetto artistico della Compagnia Insomnia con il supporto di Iberescena ed Electa Creative Arts realizzato con la collaborazione dalla Campagna Abiti Puliti. Il progetto denuncia le condizioni di sfruttamento del settore tessile-abbigliamento all’indomani del tragico crollo del Rana Plaza, dove operavano molti marchi europei e persero la vita almeno 1.134 lavoratori.