La Clean Clothes Campaign accoglie favorevolmente la risoluzione del Parlamento Europeo del 20 maggio scorso sulla salute e la sicurezza nelle fabbriche del Bangladesh, che definisce le aspettative del Parlamento riguardo il piano di risarcimento finanziario per le vittime degli incendi e dei crolli che le multinazionali distributrici del tessile devono istituire e il sostegno all’Accord on Fire and Building Safety in Bangladesh.
La risoluzione invita inoltre i marchi ad aderire pienamente ai Guiding Principles on Business and Human Rights delle Nazioni Unite, che definiscono le responsabilità per i brand negli ambiti di dovuta diligenza e bonifica.
La risoluzione è stata approvata in seguito all’incendio della fabbrica Tazreen in cui hanno perso la vita 112 lavoratori e lavoratrici nel novembre 2012 e al crollo del Rana Plaza in cui sono morte 1129 persone lo scorso aprile.
Il fatto che il Parlamento Europeo si aspetti che i marchi internazionali che stavano producendo in queste fabbriche istituiscano un piano di risarcimento supporta la richiesta della CCC, a tutti i brand che hanno effettuato ordini presso Tazreen e Rana Plaza, di assumersi le loro responsabilità facendo in modo che sia pagato un risarcimento integrale ed equo alle vittime.
Tra le oltre 30 aziende coinvolte ci sono giganti dell’abbigliamento come Benetton, Walmart, Mango, ma ad oggi solo Primark ha annunciato pubblicamente che si impegnerà nel fondo di risarcimento stabilito secondo la formula predisposta dai sindacati.
La risoluzione è stata approvata quasi all’unanimità, con 459 voti a favore e 1 contrario, lo stesso giorno che l’ILO ospitava la riunione di lancio dell’Accord on Fire and Building Safety.
L’accordo, giuridicamente vincolante, è stato firmato da 40 imprese, IndustriALL e Uni Global Unions, i sindacati del Bangladesh con CCC, WRC, ILRF e MSN quali osservatori internazionali. Alla riunione di lancio si è deciso di muoversi immediatamente per attuare l’Accordo. L’obiettivo è quello di avere il più rapidamente possibile gli ispettori della sicurezza sul campo, al fine di cominciare a risolvere i problemi più urgenti.
La CCC è molto soddisfatta per la richiesta del Parlamento a Walmart, Gap, Metro, NKD e tutti gli altri marchi di firmare questo accordo vincolante.
L’accordo attribuisce ai lavoratori un ruolo chiaro nel prevenire tragedie in fabbrica. La risoluzione del Parlamento Europeo sottolinea questo principio fondamentale e difende il diritto dei lavoratori in Bangladesh di formare e iscriversi ai sindacati indipendenti, senza timore di vessazioni: l’esistenza di strutture sindacali democratiche è uno strumento essenziale nella lotta per migliorare gli standard di salute e sicurezza e le condizioni di lavoro, compreso l’aumento dei salari. Per questo invita il governo del Bangladesh a garantire questi diritti fondamentali