(2013) Benetton si riforniva al Rana Plaza Abbiamo le prove

Etichette di Benetton sono state ritrovate tra le macerie del Rana Plaza, l’edificio di otto piani crollato lo scorso 24 aprile a Savar, sobborgo di Dhaka in Bangladesh. Alcune t-shirts etichettate “United color of Benetton” sono state fotografate…


L’ennesimo sacrificio umano Crolla un edificio in Bangladesh. Almeno 170 i morti.

La Campagna Abiti Puliti (sezione italiana della Clean Clothes Campaign), insieme con i sindacati e le organizzazioni per i diritti dei lavoratori attivi in Bangladesh e in tutto il mondo, chiede un intervento immediato da parte dei marchi…


(2013) Diritti cuciti addosso – Birmania

In Thailandia associazioni di migranti birmani in fuga dalla dittatura lavorano per il riconoscimento di un salario dignitoso MAE SOT, THAILANDI A - Il fiume Moei nella luce del tramonto, a poche centinaia di metri dal Ponte dell’Amicizia che a Mae…


(2013) Speciale Valori incendi in Bangladesh

Leggi lo speciale di Valori sugli incendi nelle fabbriche tessili in Bangladesh


(2013) Il fornitore di Original Marines attacca noi invece di occuparsi dei lavoratori

Il fornitore di Original Marines prende di mira i sostenitori della CCC invece di migliorare le condizioni di lavoro in fabbrica. Il mese scorso la Campagna Abiti Puliti (membro della Clean Clothes Campaign) e la Filcams CGIL hanno avviato una…


(2012) Una prima vittoria. Ma ora andiamo avanti.

Kik, il gigante tedesco dei discount, ha firmato un accordo con il Pakistan Institute of Labour Education and Research (PILER) impegnandosi a pagare un primo risarcimento alle vittime e ai loro familiari di 1 milione di dollari e a negoziare un…


(2012) Diritti negati e sogni rubati nella filiera di Original Marines

“Tutti i bambini sognano di diventare grandi”. Con queste parole Original Marines, rinomato marchio di abbigliamento infantile, posseduto dall’azienda italiana Imap, ha aperto la sua campagna con cui chiedeva ai bambini di raccontare le proprie…


Etichette di Puff Daddy tra le macerie

Il rapper e produttore americano, Sean Combs, meglio noto come Puff Daddy o P Diddy, è stato chiamato in causa dagli attivisti dopo la scoperta del legame tra il suo brand ENYCE e il tragico incendio che ha ucciso 120 operai tessili bengalesi lo…


Nuovo incendio in Bangladesh. Oltre 100 morti

La Clean Clothes Campaign, insieme ai sindacati e alle organizzazioni impegnate per i diritti dei lavoratori in Bangladesh e in tutto il mondo, chiede un intervento immediato da parte dei marchi internazionali a seguito dell’incendio divampato in…


(2012) Chiedi a KIK di identificare i buyers e risarcire le vittime del rogo in Pakistan

Anche se la causa dell’incendio è ancora oggetto di indagine, è chiaro che l’alto numero di morti è stato causato dalle spaventose condizioni di salute e sicurezza in fabbrica. Al momento dell’incendio le finestre erano sbarrate, le uscite di…


(2012) La catastrofe certificata

Le organizzazioni di difesa dei diritti dei lavoratori invitano la Social Accountability International (SAI) a rilasciare informazioni sui buyers della fabbrica e le relazioni degli audit di ispezione - Alle vittime del tragico incendio avvenuto in…


(2012) Oltre 250 morti per un incendio

"Queste morti potevano e dovevano essere evitate", ha detto InekeZeldenrust coordinatrice internazionale della CCC . "Le uscite di sicurezza erano inesistenti o bloccate, e i lavoratori sono rimasti intrappolati.  Questo è il solito schema: è ben…